Roncadin ottiene il rinnovo di due importanti certificazioni internazionali

Roncadin a seguito una serie di audit in modalità non annunciata ha ottenuto il rinnovo di due certificazioni fondamentali: gli standard BRC e ISF

15 Apr 2020 - 01:30
Roncadin ottiene il rinnovo di due importanti certificazioni internazionali
In questo momento in cui l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d'informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento. Nonostante il momento estremamente complicato per l’emergenza sanitaria, Roncadin è riuscita a mantenere alti i propri standard ottenendo importanti conferme. Nei giorni scorsi infatti, si sono verificati una serie di audit in modalità non annunciata e l’azienda di pizze surgelate di Meduno (PN) ha ottenuto il rinnovo di due certificazioni fondamentali: gli standard BRC e ISF. "Si tratta – spiega l’amministratore delegato Dario Roncadindi due attestazioni che indicano l’eccellente ottemperanza ai protocolli internazionali per la produzione di prodotti a marchio della grande distribuzione. Ottenere un ranking elevato comporta un vantaggio competitivo non trascurabile né scontato per chi, come noi, fabbrica prodotti a marchio terzo e ambisce ad attrarre nuovi clienti su diversi mercati mondiali. La qualità nelle aziende alimentari è un insieme di regole, istruzioni e misure, ma dev’essere anche un valore condiviso: ringrazio quindi tutto il personale e i reparti, team Qualità in testa, che hanno operato al meglio anche in queste settimane difficili, con una riorganizzazione delle procedure operative introdotte per incrementare la sicurezza contro la diffusione del Coronavirus". Le ispezioni non annunciate che, con il loro esito positivo, hanno sancito il rinnovo delle certificazioni BRC e IFS, si sono infatti svolte in un momento delicato, in cui Roncadin sta applicando stringenti misure di sicurezza volte a tutelare la salute sul posto di lavoro e prevenire il diffondersi dei contagi da Covid-19, garantendo contemporaneamente la produzione alimentare e la fornitura di prodotto ai supermercati, che in questo periodo hanno incrementato la domanda. "In questi stessi giorni – sottolinea Dario Roncadin – anche il Dipartimento Regionale di Prevenzione e Sicurezza dell’Azienda Sanitaria FVG ha effettuato le ispezioni nel nostro stabilimento per verificare i protocolli adottati in relazione all’emergenza sanitaria: uso dei dispositivi di protezione individuali, rispetto delle distanze di sicurezza, riorganizzazione di procedure e spazi al fine di evitare ogni rischio di contagio, incremento delle misure di sanificazione. Anche questa ispezione è stata pienamente superata: ringrazio di cuore tutti i lavoratori che si sono resi parte attiva, facendo grandi sforzi per garantire giorno dopo giorno la continuità produttiva, ma rispettando rigorosamente le disposizioni disposte sin da fine febbraio dalla direzione RSPP e via via intensificate nel corso delle settimane. Un aspetto, questo, fondamentale per Roncadin e per tanti attori della filiera agroalimentare del territorio".
roncadinRoncadin SpA con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi in azienda lavorano oltre 600 persone e il fatturato 2018 è stato di 104 milioni di euro. Pizze e snack sono realizzati con un esclusivo metodo brevettato e con l'impiego del 100% di energia sostenibile.
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