Roberto Nocera ancora alla guida di Ucimac

Roberto Nocera riconfermato alla guida di Ucimac. Al centro del mandato 2025-2026: innovazione tecnologica e nuova norma europea sui consumi.

15 Dic 2025 - 15:25
Roberto Nocera ancora alla guida di Ucimac
credits foto Roberto Nocera: ufficio stampa La San Marco

PROTAGONISTI - Roberto Nocera è stato riconfermato alla presidenza di Ucimac (Unione dei costruttori italiani di macchine per caffè professionali, federata Anima Confindustria) per il biennio 2025-2026. La decisione è arrivata dall'assemblea generale dell'associazione, che si è riunita il 10 dicembre, confermando anche i vicepresidenti Maurizio Giuli e Marco Brutti. La scelta garantisce continuità strategica a un comparto che rappresenta una delle eccellenze del made in Italy più riconosciute a livello mondiale.

Il presidente ha delineato cinque assi strategici su cui l'associazione continuerà a lavorare: rafforzamento della competitività sui mercati internazionali, sostegno all'innovazione tecnologica delle macchine tradizionali, centralità della sostenibilità energetico-ambientale, diffusione della conoscenza attraverso formazione e divulgazione, valorizzazione culturale dell'espresso italiano come patrimonio identitario nazionale.

«La mia rielezione alla presidenza di Ucimac per il prossimo biennio rappresenta un riconoscimento importante del lavoro svolto dall'intera associazione», ha dichiarato il presidente. «Desidero ringraziare i vicepresidenti Marco Brutti e Maurizio Giuli per il continuo supporto e rivolgere un sentito ringraziamento a tutti i soci per il loro contributo, la collaborazione e la fiducia dimostrata. È grazie al loro impegno che Ucimac continua a crescere e a rappresentare con autorevolezza il nostro settore».

Durante l'assemblea è stato affrontato un tema cruciale per il settore: l'entrata in vigore della norma europea CEI EN 50730:2025-05, operativa da aprile 2025, dedicata alla misurazione del consumo energetico e della produttività delle macchine da caffè professionali. Lo standard introduce criteri uniformi e confrontabili per valutare efficienza e prestazioni, basandosi su tre parametri: temperatura, quantità e tempo di erogazione.

L'elaborazione di questa norma rappresenta un passaggio fondamentale perché aumenta la trasparenza informativa e favorisce gli investimenti in tecnologie ad alta efficienza, sempre più richieste da mercati attenti ai consumi e alla sostenibilità. Il ruolo dell'industria italiana in questo processo è stato determinante: la segreteria del gruppo di lavoro TC 59X WG 21 di CENELEC, responsabile della stesura del testo normativo, è affidata proprio a Ucimac, che ha coordinato le imprese associate garantendo una partecipazione qualificata ai tavoli europei.

Questo incarico consolida il posizionamento dell'associazione nelle sedi tecniche e istituzionali, confermando la capacità del settore italiano di influenzare gli standard che orienteranno l'evoluzione delle attrezzature professionali per il caffè. L'attività normativa si integra con le iniziative di formazione e divulgazione, ritenute leve essenziali per accompagnare un comparto in fase di trasformazione tecnologica e riposizionamento competitivo.

«Ucimac rimane un presidio tecnico e strategico al servizio delle aziende, delle istituzioni e del mercato globale. Guiderò l'associazione con responsabilità, dialogo e una visione condivisa che metta al centro qualità, sicurezza e sviluppo sostenibile, insieme a una sempre maggiore diffusione della conoscenza lungo tutta la filiera» ha concluso il neoconfermato presidente Nocera.

La riconferma del gruppo dirigente testimonia la volontà delle imprese di affrontare con approccio condiviso una fase caratterizzata da transizione energetica, nuove esigenze produttive e mercati in continua trasformazione. L'associazione continuerà a guidare le aziende nelle sfide tecnologico-normative, valorizzando la qualità delle produzioni italiane e sostenendo l'espansione internazionale del comparto. In uno scenario complesso ma ricco di opportunità, Ucimac guarda avanti con l'obiettivo di consolidare il ruolo del settore come riferimento nell'innovazione delle macchine professionali per il caffè.

Leggi la notizia anche su ClubdelCaffe.com

Compila il mio modulo online.