Una mole di panettoni, a Torino ricca kermesse dedicata al dolce natalizio
Artigiani di dodici regioni a confronto l'1 e 2 dicembre prossimi al Doubletree by Hilton Torino Lingotto per Una Mole di panettoni la kermesse dedicata al panettone artigianale ideata e organizzata da Dettagli Eventi.
In programma una mostra mercato ad ingresso gratuito che sarà il trionfo del panettone con forme, sapori, ingredienti, creatitivtà. Tutto all'insegna del dolce per eccellenza del Natale con un minimo comun denominatore: l'artigianalità.
La settima edizione, presentata alla Camera di Commercio di Torino, si arricchisce della collaborazioni di Eataly Lingotto, dove il 28 novembre ci sarà l'anteprima della rassegna con l'incontro 'Dolce a Natale: non solo panettone!' nel quale verranno raccontate le tradizioni regionali. Nel programma il concorso che premierà il miglior panettone 2018 nelle versioni milanese (alto), torinese (basso), creativo e salato.
Sarà un viaggio attraverso le tradizioni regionali insieme a Eric Vassallo, docente Master of Food e Fabrizio Cardamone, responsabile marketing di Eataly Lingotto e Alessandro Felis, giornalista, direttore artistico di Una Mole di Panettoni.
In sinergia con Eataly interessante il dibattito: “Il panettone. A Ferragosto o a Natale?” che si terrà sabato 1 dicembre alle 16:30. Sarà un confronto sulla questione che divide l’Italia golosa tra chi vuole il dolce legato esclusivamente alla tradizione natalizia e chi, al contrario, lo sostiene tutto l’anno, estate compresa.
Particolare attenzione al packaging e alla presentazione del prodotto negli allestimenti che animeranno la manifestazione.
Un’altra importante novità è la partecipazione di Baileys, la famosa Irish Cream, che quest’anno è main sponsor e protagonista a Una Mole di Panettoni per un goloso abbinamento con le dolcezze.
L’evento sarà come sempre anche un’occasione per fare beneficienza: Laura Severi e Matilde Sclopis di Salerano (Dettagli Eventi), ideatrici e organizzatrici di Una Mole di Panettoni, quest’anno dedicano l’appuntamento a Casa Oz, punto di riferimento di primaria importanza per l’intero territorio e luogo di accoglienza e di risposta ai bisogni di bambini che vivono situazioni di malattia e disabilità
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