A Mergellina apre Fonderì Experience, il nuovo progetto di Carmine Pellone

È previsto per la fine di giugno il lancio ufficiale di Fonderì Experience, il nuovo progetto in scena a Mergellina con il quale Carmine Pellone, lievitista e panificatore, a soli due anni dall’apertura di Fonderì Pizza Glamour al Vomero, si cimenterà con un nuovo format, distante da quello della pizzeria che lo ha visto protagonista fino ad oggi.  

L’artigiano degli impasti e dei lievitati, classe 1987, con un background formativo significativo sia in Italia che all’estero, fedele alla sua naturale inclinazione allo studio, alla ricerca e alla sperimentazione, ha scelto ancora una volta di mettersi alla prova, supportato dall’imprenditore Domenico Sottolano, che rinnova la scommessa sulle sue doti di outsider. 

Carmine Pellone

“Volevo creare qualcosa di diverso – spiega Pellone – nulla che avesse a che fare con una pizzeria, un format che consentisse di dare ancora più spazio alle mie passioni per gli impasti, un ibrido fra mondo dei lievitati e cucina tout court, da qui l’idea di Fonderì Experience.

In carta non ci sarà la pizza napoletana, ma solo quelle a rutiello e in pala, dettaglio importante che traccia la linea e la direzione di questo progetto nel quale diventa altrettanto centrale la figura dello chef che lavorerà alla realizzazione di topping ricercati facendo leva sulla sublimazione della materia prima, in particolare quella ittica, attraverso la tecnica e la creatività.

Il format così come previsto si apre poi agli abbinamenti, in particolare con vino e cocktail, per cui Fonderì Experience potrà contare su un corner per la mixology e su una carta vini articolata con etichette italiane ed estere che potranno essere consumate anche al calice.

I fritti saranno curati da Giuseppe del Bono, spalla storica dai tempi dell’apertura della pizzeria del Vomero, dove assumerà il ruolo di primo pizzaiolo garantendo il suo supporto a distanza, e per la gestione della sala sarà ancora una volta Rosaria Coccozza, compagna di Pellone, a curarne la gestione e supervisione.

Sofiane Mesbah

Nessun fornaio o pizzaiolo dunque ad affiancare Pellone nella cucina di Fonderì Experience, ma un giovane e talentuoso chef, Sofiane Mesbah, napoletano di origini marocchine, 25 anni, una grande passione per il mondo delle fermentazioni e la specializzazione nella frollatura del pesce alla quale è stato introdotto e formato da Salvatore Sorrentino, l’uomo che tra l’altro ha promosso l’incontro con Pellone facendo scoccare la scintilla. 

“La mia cucina – commenta Mesbah - è ispirata dalle contaminazioni e dal dialogo tra culture, in particolare tra quella partenopea e quella marocchina, che saranno alla base della creatività dei piatti in cui si giocherà tra colori, sapori e consistenze.”

La volontà è dunque quella di offrire ai clienti un’esperienza diversa dove a contare sarà anche l’atmosfera dei locali con un arredamento in stile minimal, sale incastonate nella roccia con pareti in pietra naturale e la cucina in parte a vista. 35 i coperti, tre le proposte di menù, di terra, di mare e vegetariano con piatti che andranno a ruotare ogni due o tre mesi per garantire varietà ma anche il rispetto della stagionalità per la materia prima.

Date queste premesse la curiosità sul progetto è grande, non resta che aspettare che si alzi il sipario su Fonderì Experience.

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