Federico Guardascione apre il suo nuovo Bistrot

Dopo tre anni esatti dall’inaugurazione al Vomero, nel cuore della città di Napoli, del suo Colmo del Pizzaiolo, Federico Guardascione torna a far parlare di sé con un nuovo progetto, il “Federico Guardascione Bistrot”, con un bar attivo per colazioni di buon mattino, take away, ed uno spazio con 32 posti a sedere dove dal tardo pomeriggio si propongono esclusivamente pizze in pala, teglia e a rutiello realizzate con impasti distinti, ciascuno con il proprio percorso, mix di farine non raffinate di differenti molini e idratazione oltre l’80%.

Un tassello, il bistrot, che si inserisce in un lungo percorso professionale che parte da lontano e si intreccia con la passione per il mondo della ristorazione nel quale Federico cresce impegnato direttamente nell’attività di famiglia, e fin dall’adolescenza lo vedrà focalizzato in particolare sulla pizza di cui cercherà di carpire i segreti frequentando i locali della tradizione partenopea tra Port’Alba e la Pignasecca.

Ricerca e sperimentazione continua lo porteranno a costruire una propria idea e un proprio stile, antesignano di quella che oggi si definisce pizza contemporanea, diventando un punto di riferimento in primis nel panorama flegreo con i suoi impasti che dal lontano 2008 sono a base di farine macinate a pietra, ad alta idratazione, una lievitazione che dura almeno 48 ore, condizione che consente di ottenere un disco morbido, con cornicione alto, alveolato e particolarmente digeribile valorizzato dall’impiego di materie prime selezionate.  

Le differenti tipologie di pizza proposte dal neonato Bistrot, che danno spazio anche alla soluzione senza glutine, si distinguono per topping ricercati che danno spazio alla costruzione di percorsi di degustazioni ampi e trasversali. 

È il caso de “La mia Marinara” con impasto da farine senza glutine, pomodoro Corbarino, pomodori gialli e rossi semidry, origano di montagna, aglio orsino e olio extravergine di oliva, della pizza a rutiello con impasto farina tipo 1 “Broccollina” con provola affumicata, friarielli in due consistenze, salsiccia, papaccella, tarallo napoletano e olio extravergine di oliva, e della pizza in teglia “Quella Diavola di Luciana” con sugo piccante di pomodoro alla Luciana, salame di polpo e olio extravergine di oliva, solo alcune delle proposte inserite nel più ampio menù invernale ideato in collaborazione con lo chef stellato Angelo Carannante di Caracol. 

In carta anche un’ampia proposta dolce firmata “I dolci di Margò” che nasce dalle mani di Margherita, compagna di vita e di lavoro di Federico. Per la primavera attesa la terza apertura in città, nel cuore del borgo di Santa Lucia. 

Federico Guardascione - Il colmo del pizzaiolo
Via Santa Maria della Libera 12, angolo via F.Cilea - Napoli

Federico Guardascione Bistrot 
Via Francesco Cilea, 151- Napoli 

https://pizzeriaguardascione.it/

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