I Consorzi toscani uniti nella promozione di un corso on-line per operatori enoturistici
I Consorzi toscani hanno deciso di promuovere un Corso on-line per la formazione dell’addetto all'enoturismo, figura specializzata nella ricezione e nell'accoglienza degli ospiti nelle aziende vitivinicole
Il vino, i suoi territori e i tanti produttori che custodiscono vigne e vigneti, nel corso degli anni sono diventati una voce fondamentale e vincente per il turismo di molte regioni italiane, a partire dalla Toscana.
La figura dell’addetto all’enoturismo assume quindi sempre più rilevanza per poter offrire un servizio professionale e competente ai tanti turisti del vino sia italiani che internazionali.
Con l’entrata in vigore della L. 76/2019, la Regione Toscana ha previsto tra i requisiti soggettivi, anche la partecipazione a un corso di formazione teorico pratico per poter esercitare questa attività sempre più centrale per valorizzare il patrimonio vitivinicolo e culturale del nostro Paese.
A partire da febbraio 2021, il Consorzio Tutela del Vino Morellino di Scansano, insieme al Consorzio Vino Chianti, al Consorzio tutela Vini Montecucco e al Consorzio tutela Vini della Maremma Toscana, in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino Toscana e la società Consolve e con l’avv. Marco Giuri (dello Studio Giuri Avvocati, Studio specializzato nel settore vinicolo) in qualità di ideatore e Coordinatore scientifico del Corso on line per Operatore Enoturistico, hanno deciso di promuovere un Corso on-line per la formazione dell’addetto all'enoturismo, una figura specializzata nella ricezione e nell'accoglienza degli ospiti nelle aziende vitivinicole, in grado di poter presentare e promuovere con competenza i vini e, nel loro complesso, tutte le produzioni di un’azienda.
"Non appena è uscita la legge Toscana sull’enoturismo”, sottolinea l’Avv. Marco Giuri, ideatore del primo Corso On line per addetto all’Enoturismo “mi sono reso conto che i Consorzi di tutela avrebbero svolto un ruolo da protagonisti nell'organizzazione di eventi e nell’ambito della formazione enoturistica. Ad oggi abbiamo già realizzato e portato a termine il primo corso per il Consorzio Bolgheri e Bolgheri Sassicaia DOC che ha avuto un grande successo di adesioni. L'intento poi di estendere il corso a quanti più soggetti possibili in questo momento di difficoltà mi è parso subito un motivo ulteriore per mettere a disposizione la mia esperienza nel settore della formazione. Sono senz'altro i Consorzi che hanno un ruolo determinante per il rilancio delle zone vitivinicole del comparto enoturistico: in questa prospettiva alcuni importanti Consorzi della Toscana hanno deciso di abbracciare l’iniziativa della formazione on line e diventare attori principali della crescita professionale dei propri territori. Nel prossimo domani, più che mai l’enoturismo, sarà il motore trainante del nostro Paese e la Toscana del vino è consapevole che bisogna progettare un nuovo modello di accoglienza.
Il Corso per Operatore Enoturistico sarà interamente su piattaforma on line ed avrà un taglio molto pratico e sarà tenuto da Professionisti esperti del settore Enoturistico, prosegue l’avv. Giuri, partirà a inizio del 2021 un corso di formazione rivolto a coloro che operano nel turismo del vino"
Bernardo Guicciardini Calamai, Consorzio Tutela Morellino di Scansano commenta: “L’enoturismo decisivo per il rilancio economico del Paese. Dobbiamo essere preparati con figure competenti”.
Marco Alessandro Bani, Consorzio Vino Chianti dichiara: “L’obiettivo è potenziare e incentivare la ricezione enoturistica: il corso permette di avere tutte le carte in regola per attivare questa tipologia di attività”.
Francesco Mazzei, Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana: “vogliamo fornire agli operatori gli strumenti giusti per sapersi proporre al meglio”.
Claudio Tipa, Consorzio Tutela Vino Montecucco: “A chiusura di un anno che ha segnato l’industria del vino e del turismo a livello globale, sarà fondamentale ripartire con il piede giusto”.
“Il territorio del Morellino di Scansano, grazie alla sua posizione geografica e alla presenza di bellezze paesaggistiche di indiscutibile fascino è da sempre meta di molti turisti” spiega Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio Tutela Vino Morellino di Scansano. “Il vino, naturalmente, recita un ruolo di primo piano e avrà un ruolo ancor più importante in futuro nel fungere da volano del turismo nella nostra area. Purtroppo la pandemia in corso ha fortemente rallentato le attività enoturistiche delle aziende del nostro territorio” prosegue Guicciardini. “Questo, però, non deve fermarci, anzi ci spinge a voler investire ancor di più nella formazione. Il corso, che partirà il prossimo febbraio, rientra nella strategia di sviluppo dell’enoturismo del nostro Consorzio che prevederà ulteriori iniziative, tra cui un importante progetto che ci vedrà protagonisti e che verrà presentato a inizio 2021” conclude.
“Abbiamo pensato di sfruttare questo momento di relativa calma per le aziende del settore per investire nella formazione ed essere pronti per la ripartenza dei movimenti turistici, che ci auguriamo possa avvenire dalla prossima primavera – spiega Marco Alessandro Bani, direttore del Consorzio Vino Chianti – L’obiettivo è potenziare e incentivare la ricezione enoturistica: il corso permette di avere tutte le carte in regola per attivare questa tipologia di attività, ancora nuova e poco sfruttata, ma dalle grandi potenzialità”.
“La Toscana, storicamente, è una delle maggiori destinazioni enoturistiche mondiali, caratterizzata da straordinarie risorse territoriali e enogastronomiche”, aggiunge Francesco Mazzei presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana che continua “è evidente che nel 2020 vi è stato un blocco dei flussi turistici anche nella nostra regione, detto ciò l’enoturismo è sicuramente un fenomeno ormai consolidato in alcune zone, che hanno iniziato prima ad investire in questa direzione, ma vi è ancora un potenziale di sviluppo enorme in altri territori della Toscana come la Maremma così ampia e variegata. Per fare bene ritengo fondamentale investire sulla formazione in questo settore e per questo abbiamo deciso di sposare l’iniziativa del corso: vogliamo fornire agli operatori gli strumenti giusti per sapersi proporre al meglio. Tra l’altro, per movimentare proprio i flussi turistici e per rilanciare l’economia regionale, come A.VI.TO - l’Associazione Vini Toscani DOP e IGP - stiamo ragionando a un grande evento per maggio 2021 che coinvolga tutti gli operatori della filiera, ci sarà quindi subito un’occasione concreta per mettere in pratica quanto appreso.”
“Accogliamo con entusiasmo questa iniziativa” dichiara Claudio Tipa, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montecucco e continua “A chiusura di un anno che ha segnato l’industria del vino e del turismo a livello globale, sarà fondamentale ripartire con il piede giusto, continuando a guardare avanti e a potenziare al massimo la nostra offerta enoturistica. Siamo lieti di essere stati coinvolti in questo progetto di rilancio rivolto agli addetti ai lavori, nell’ottica di aiutare - e anche rinnovare - un comparto in difficoltà e di valorizzare maggiormente il nostro meraviglioso territorio”.
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