Mixology Academy. Corso per bartender e appassionati con Angelo Pinelli
Grande trend di questa estate sono gli aperitivi a base di sorbetti e gelati alcolici. Per realizzarne di originali, si potranno scoprire tutti i segreti della "miscelazione gelatiera" da Angelo Pinelli, molisano che a soli 27 anni è già formatore, consulente e autore di due pubblicazioni. Sarà possibile apprendere gli insegnamenti di Pinelli nel prossimo Corso semestrale MIXOLOGY Mastermind, lunedì 14 Giugno, in streaming, dalle ore 10 alle 14 (€69)
Per partecipare: info@corsiperbarman.it
Pinelli, già allievo e ora docente della MIXOLOGY Academy - sede di Roma- spiega: "Farò vedere come si prepara un drink con gelato o sorbetto, che danno texture e gusto alla bevanda. E' una tecnica originale che ho scoperto in Inghilterra e che credo di essere l'unico ad applicare in Italia, con una mia personalizzazione. Il 14 Giugno utilizzerò in particolare sorbetti e gelati alla birra, alla pesca e timo, all'anguria e al limone e Gintonic; inoltre tratterò marmellate e miscelazione".
Pinelli, diploma in ragioneria e 10 anni di esperienza nell'Horeca, ha scritto Smettila di fare solo il Barman e il manuale Miscelare a bassa temperatura, con l’obiettivo di rivoluzionare il concetto di bar e miscelazione e aiutare i bartender a migliorare l’organizzazione del lavoro e ridurre drasticamente gli sprechi dietro banco.
Con il socio Gabriele Costanzo Pinelli propone ogni settimana nei locali della Capitale eventi a base di drink sempre originali. La sua partecipazione al MIXOLOGY Mastermind è quindi un'occasione attesa.
Un mastermind è un incontro in cui esperti in materia fanno una sorta di “brainstorming” mettendo in campo il proprio bagaglio di conoscenze, esperienze ed intuizioni, così da aiutare le nuove leve a crescere. Ogni 6 mesi la MIXOLOGY Academy ne propone uno per un aggiornamento costante sulle ultime novità e le avanguardie internazionali. Per un bartender professionista sono occasioni uniche.
Negli ultimi anni il MIXOLOGY Mastermind si è focalizzato sui temi più particolari e stravaganti nell’ambito della miscelazione, che poi sono diventati spesso i nuovi trend di successo.
Sono stati affrontati con spregiudicatezza la fusione tra superalcolici e tè, caffè e vino per realizzare dei cocktail tanto innovativi quanto equilibrati e gradevoli al palato; si è indagato sulle infinite possibilità offerte dall’abbinamento dei cocktail con il cibo attraverso l’uso della cucina/miscelazione molecolare; sono state approfondite le più avanzate tecniche di infusione ed invecchiamento in botte dei cocktail per creare dei drink assolutamente straordinari nel loro genere; è stata rivisitata la cultura tiki in chiave italiana; si è lavorato sulla dieta mediterranea per fonderne gli equilibri con la miscelazione dei cocktail.
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Pinelli, diploma in ragioneria e 10 anni di esperienza nell'Horeca, ha scritto Smettila di fare solo il Barman e il manuale Miscelare a bassa temperatura, con l’obiettivo di rivoluzionare il concetto di bar e miscelazione e aiutare i bartender a migliorare l’organizzazione del lavoro e ridurre drasticamente gli sprechi dietro banco.
Con il socio Gabriele Costanzo Pinelli propone ogni settimana nei locali della Capitale eventi a base di drink sempre originali. La sua partecipazione al MIXOLOGY Mastermind è quindi un'occasione attesa.
Un mastermind è un incontro in cui esperti in materia fanno una sorta di “brainstorming” mettendo in campo il proprio bagaglio di conoscenze, esperienze ed intuizioni, così da aiutare le nuove leve a crescere. Ogni 6 mesi la MIXOLOGY Academy ne propone uno per un aggiornamento costante sulle ultime novità e le avanguardie internazionali. Per un bartender professionista sono occasioni uniche.
Negli ultimi anni il MIXOLOGY Mastermind si è focalizzato sui temi più particolari e stravaganti nell’ambito della miscelazione, che poi sono diventati spesso i nuovi trend di successo.
Sono stati affrontati con spregiudicatezza la fusione tra superalcolici e tè, caffè e vino per realizzare dei cocktail tanto innovativi quanto equilibrati e gradevoli al palato; si è indagato sulle infinite possibilità offerte dall’abbinamento dei cocktail con il cibo attraverso l’uso della cucina/miscelazione molecolare; sono state approfondite le più avanzate tecniche di infusione ed invecchiamento in botte dei cocktail per creare dei drink assolutamente straordinari nel loro genere; è stata rivisitata la cultura tiki in chiave italiana; si è lavorato sulla dieta mediterranea per fonderne gli equilibri con la miscelazione dei cocktail.
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