Fratelli Branca Distilleria celebra la Giornata Internazionale degli Artisti
Fratelli Branca celebra 180 anni di arte: dai calendari Liberty del 1886 ai Caroselli in plastilina, fino ad Arte Único e la Collezione Branca a Milano.
AZIENDE - In occasione della Giornata Internazionale degli Artisti, Fratelli Branca Distillerie celebra il potere dell'arte come linguaggio universale capace di unire generazioni, storie e sguardi. In un'epoca dominata da immagini digitali e contenuti generati dall'intelligenza artificiale, l'arte resta il simbolo più autentico dell'ingegno umano, dell'intuizione e della manualità artistica. Un valore che Fratelli Branca Distillerie da sempre custodisce e promuove attraverso la sua storia, fatta di creatività, visione e legame con il territorio.
Dai calendari del 1886 ai manifesti iconici del Novecento
Sin dalle sue origini, la distilleria milanese ha saputo fondere artigianalità e bellezza, costruendo un vero e proprio percorso artistico e comunicativo che attraversa le epoche. Nel 1886, anno in cui prende piede il movimento Liberty, l'azienda per la prima volta realizza calendari che diventano rapidamente oggetto di culto atteso ogni anno. In ogni edizione si portava alla luce, attraverso lo sguardo ed il talento di famosi artisti del tempo, un soggetto di particolare valore per la società civile e nel quale, in coerenza con la propria missione di azienda 'sostenibile', Branca mostrava la propria vicinanza alla comunità e la coscienza del proprio ruolo nella società.
Non solo calendari, la storia visiva di Fernet-Branca si snoda anche attraverso manifesti che hanno saputo coniugare creatività artistica e comunicazione d'impresa, diventando vere e proprie icone del branding internazionale. Si parte dal 1893, con l'opera di Leopoldo Metlicovitz, che rappresenta un'aquila che sorvola il mondo stringendo la bottiglia di Fernet-Branca: simbolo di italianità e visione internazionale, diventato poi logo ufficiale dell'azienda (1895). Per poi passare al 1920 con l'agenzia parigina Magà che realizza il manifesto "Alligatore", un'iconica creazione che ribalta con originalità il significato della massima "versare lacrime di coccodrillo". Baldanzoso e appagato, il coccodrillo – dopo aver mangiato a sazietà – sorride fiero, sostenendo con orgoglio la bottiglia di Fernet-Branca: sa che grazie a lei potrà danzare leggero, senza pesi sullo stomaco, e continuare la festa con gioia. Due anni più tardi, Leonetto Cappiello con "Il Re degli Amari" (1922) celebra il prodotto come sovrano del gusto, vestendo un Re Luigi Danzante con un abito di Fernet-Branca. Nello stesso periodo, Jean d'Ylen firma "L'Italia presenta al Mondo il suo miglior Prodotto", in cui l'Italia turrita, donna fiera e imponente, mostra con orgoglio Fernet-Branca al mondo, come eccellenza italiana che non ha confini all'espansione globale.
Queste opere testimoniano il desiderio di Fernet-Branca di affidare la propria immagine ai grandi maestri dell'illustrazione italiana – da Rodolfo Paoletti a Plinio Codognato, da Metlicovitz a Mauzan – coniugando cultura e impegno sociale e raccontando, ancora oggi, l'eleganza dello stile Liberty e il gusto visivo di un'Italia in fermento creativo.
Arte Único: 16 anni di sostegno agli artisti emergenti latinoamericani
L'impegno di Branca nel sostenere l'arte non si ferma però al passato. Oggi, la vocazione artistica dell'azienda continua a ispirare nuove generazioni di creativi anche oltre oceano, grazie a "Arte Único", concorso di arte e design nato in Argentina nel 2008. In sedici anni di storia e oltre 15.000 opere presentate, il progetto sostiene e valorizza gli artisti emergenti in tutta l'America Latina, offrendo loro la possibilità di esprimersi liberamente e di mantenere viva la tradizione del manifesto Fernet-Branca, simbolo senza tempo di arte e innovazione. Un ponte ideale tra la storia e il presente che conferma come per Branca la creatività resti, da sempre, un linguaggio universale.
Anni '60 e '70: dai manifesti ai Caroselli in stop-motion
Con il passare dei decenni, però, la pubblicità sostituisce il manifesto statico con l'immagine in movimento, ed è qui che Fratelli Branca Distillerie trasforma la pubblicità in linguaggio artistico, anticipando tendenze e interpretando il proprio tempo. Negli anni '60 e '70, la creatività inizia a prendere vita nei celebri Caroselli animati in plastilina firmati dallo Studio K. Fra questi, celebri gli spot ideati da Ro Marcenaro, creati e animati da Max Squillace e Fusako Yusaki.
L'artista giapponese nello specifico è stata una grande sperimentatrice della tecnica "stop-motion": forme abbozzate, modellate con la plastilina, che si trasformano sullo schermo dando vita a brevi sketch immaginifici e curati, accompagnati da una musica ritmata e travolgente. Questi spot hanno portato in televisione l'arte del racconto e dell'eleganza, diventando parte della memoria collettiva di un Paese che cambia.
Collezione Branca e Torre Branca: il patrimonio artistico nel cuore di Milano
Un patrimonio di storia e cultura artistica che si erge nel cuore di Milano, città d'origine e culla della creatività Branca. Qui, infatti, sorge la Collezione Branca, il museo d'impresa di oltre 1.000 metri quadrati che custodisce non solo una significativa documentazione del sistema produttivo e della sua evoluzione dal 1845 a oggi, ma propone anche un percorso nella storia della comunicazione Branca, illustrando il suo contributo culturale lungo gli anni. Qui è possibile trovare i manifesti originali, i bozzetti, gli spot e i materiali pubblicitari d'epoca, offrendo ai visitatori un viaggio tra arte, industria e cultura visiva.
Lo spirito di coniugare l'innovazione e la tradizione è rappresentato anche dalla presenza della Torre Branca, progettata nel 1933 da Gio Ponti e oggi simbolo architettonico di Milano. Restaurata e restituita alla città proprio grazie a Fratelli Branca, la torre rappresenta un ponte ideale tra il design e la visione artistica del brand: uno sguardo rivolto verso il futuro che nasce dal rispetto per la tradizione.
"In questa giornata dedicata a chi trasforma la creatività in bellezza, rinnoviamo il nostro legame con l'arte come forma di racconto e come eredità viva. Per noi l'arte non è semplice ornamento, ma un linguaggio che esprime valori, emozioni e identità, tramandando nel tempo la forza dell'italianità e la passione per il saper fare" – afferma Martina Cerbone, Marketing Director di Fratelli Branca Distillerie. "Come un buon distillato, anche l'arte richiede tempo, visione e cura: principi che da oltre 180 anni guidano il mondo Branca. Dal poster Liberty al murales urbano, dal carosello televisivo alla campagna digitale, ogni espressione artistica per noi è un atto d'amore verso la cultura e la creatività".
Con 180 anni di storia e uno sguardo sempre proiettato al domani, Fratelli Branca Distillerie celebra l'arte come forma di connessione tra generazioni e linguaggi e come filo conduttore che accompagna la storia di un marchio che continua a evolversi senza mai perdere la propria essenza.
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