Dall'unione di Gingerino e Costaross nasce l'Orange Dandy Spritz
É matrimonio d’elezione tra due grandi realtà venete: Gingerino si unisce a Costaross, linea di prosecco di Serena Wines 1881, dando vita ad un cocktail che parla di tradizione e identità
Che si chiami bicicletta o spritz, il cocktail preferito dai veneti è bitter e prosecco o vino bianco fermo. Un drink iconico e sempre di tendenza, che ha origine proprio nel Triveneto. Lo spritz non è solo un momento di pausa, ma un rito collettivo, un momento di convivialità che ha reso famosi gli italiani all’estero. In Veneto prende un significato ancora più profondo, perché fa parte della tradizione locale. Dai cicchetti agli sponcioni, l’aperitivo nel Triveneto è un rito senza tempo, fatto di convivialità e di un’atmosfera tutta italiana. Gingerino ha fatto sua questa tradizione, diventandone in poco tempo il protagonista indiscusso proprio grazie all’incontro con il prosecco che ha dato vita al celebre Spritz. Che si tratti di berlo liscio o miscelato, infatti, Gingerino ha segnato le generazioni, evolvendo e rinnovandosi ma mantenendo intatta la sua anima autentica e frizzante.
Un’altra eccellenza veneta è Costaross, un giovane brand hipster e funky di Serena Wines 1881, l’azienda fortemente radicata nel Triveneto nata a due passi da Conegliano. Costaross racconta l’autenticità del legame con il territorio, con un design innovativo, moderno e unconventional. A vestire ogni referenza è infatti il simpatico cervo Ross, sceso dal Cansiglio delle Prealpi settentrionali per stabilirsi tra le morbide colline di Conegliano e trasformare in festa ogni occasione.
Il binomio bitter e prosecco o vino bianco nasce solo in un secondo momento, infatti, inizialmente lo spritz è solamente vino bianco e acqua gassata. Si racconta che l’abbinamento nasca dall’usanza dei soldati dell’Impero austriaco di stemperare l’elevata gradazione alcolica dei vini veneti con seltz o acqua frizzante. La componente alcolica veniva “spruzzata” - dal verbo tedesco spritzen - con l’acqua, per addolcirne il sapore. Il cocktail, come lo conosciamo oggi, nasce solo negli anni Venti, quando si pensò di aggiungere il bitter e dare così la colorazione aranciata che lo ha reso celebre.
I due marchi si uniscono proprio per celebrare l’icona italiana dell’aperitivo, dando vita all’ Orange Dandy Spritz, un cocktail dall’identità ben definita, in cui vengono enfatizzate le note uniche del bitter originario del Triveneto. Il nome nasce dal tipico colore aranciato dato dal Gingerino, unito al prosecco extra-dry The Dandy di Costaross in cui Ross, il cervo simbolo del brand, veste un look dandy, richiamando un gusto stravagante ed eccentrico ma sempre fresco ed elegante. Il bitter si fonde perfettamente con il prosecco, perché ha un gusto ricercato e deciso che non copre, ma al contrario, esalta le sue prerogative particolari.
La ricetta è semplicissima: una clavetta di Gingerino e 10 cl di prosecco. Un cocktail capace di unire e valorizzare la tradizione sempre moderna di Gingerino e il gusto innovativo di The Dandy. Gingerino si inserisce, quindi, nel mondo della miscelazione con un cocktail che è l’evoluzione naturale da drink analcolico in alcolico.
La partnership tra i due prodotti iconici è stata lanciata a Vinitaly ma la loro avventura continuerà anche in seguito, con un tour estivo fatto di eventi che attiveranno le principali località del Nord Est.
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